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Rumore – Flashmob sonoro

Rumore – Flashmob sonoro

Utente TECH 011

da Tech 011

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Giornata Internazionale della Donna

 Profondissimo momento di riflessione quello sollecitato oggi dagli studenti e dalle studentesse del Liceo A. Vallone – Galatina che in occasione dell’ 𝟴 𝗺𝗮𝗿𝘇𝗼, 𝐺𝑖𝑜𝑟𝑛𝑎𝑡𝑎 𝐼𝑛𝑡𝑒𝑟𝑛𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑎𝑙𝑒 𝑑𝑒𝑖 𝐷𝑖𝑟𝑖𝑡𝑡𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝐷𝑜𝑛𝑛𝑎, hanno scelto di «𝙛𝙖𝙧 𝙧𝙪𝙢𝙤𝙧𝙚» attraversando le strade principali della città.

 Un lungo corteo, ordinato e partecipe, si è mosso dalla sede centrale del Liceo con il nobile obiettivo di sensibilizzare i giovani, e la cittadinanza tutta, sul significato intrinseco e sull’inefficacia di questa ricorrenza.

 “𝘓’𝘪𝘨𝘯𝘰𝘮𝘪𝘯𝘪𝘢 𝘤𝘰𝘯𝘵𝘪𝘯𝘶𝘢 𝘥𝘢 𝘎𝘪𝘶𝘭𝘪𝘢…1,2,3…12 𝘷𝘪𝘵𝘵𝘪𝘮𝘦” è il messaggio che gli studenti e le studentesse del Liceo hanno portato in corteo, ribadendo che “𝘕𝘦𝘴𝘴𝘶𝘯 𝘥𝘦𝘭𝘪𝘵𝘵𝘰 𝘩𝘢 𝘶𝘯𝘢 𝘨𝘪𝘶𝘴𝘵𝘪𝘧𝘪𝘤𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦”!

Circa 𝟵𝟬𝟬 𝘀𝘁𝘂𝗱𝗲𝗻𝘁𝗶 e relativi docenti, alla presenza delle forze dell’ordine e del vicesindaco, dott.ssa Mariagrazia Anselmi, hanno attraversato le strade principali della città in un assordante ma loquace silenzio, rotto soltanto da un pacato clangore di chiavi.
Dipanando un 𝗱𝗿𝗮𝗽𝗽𝗼 𝗿𝗼𝘀𝘀𝗼 lungo 30 metri, simbolo del dolore e delle violenze che le donne ancora subiscono, visto il perdurante divario di genere, il corteo ha raggiunto Piazza San Pietro dove, alla presenza della Dirigente scolastica, prof.ssa Angela Venneri, è stato realizzato un 𝗳𝗹𝗮𝘀𝗵𝗺𝗼𝗯 di riflessione chiuso con la lettura di 𝘒𝘯𝘰𝘤𝘬𝘪𝘯𝘨 𝘰𝘯 𝘏𝘦𝘢𝘷𝘦𝘯’𝘴 𝘥𝘰𝘰𝘳, profondo monologo in voce maschile tratto da 𝘍𝘦𝘳𝘪𝘵𝘦 𝘢 𝘮𝘰𝘳𝘵𝘦, di Serena Dandini.

Di forte impatto visivo ed emotivo la piazza centrale animata dalla compostezza esemplare degli studenti e delle studentesse, attraversata soltanto dal sordo drappo rosso, simbolo del dolore e sangue che potrebbe lambire chiunque.

Sotto lo sguardo attento e accorato della cittadinanza tutta, il flashmob si è chiuso senza parole o interventi delle autorità presenti ma con l’augurio e l’incoraggiamento rivolto a tutte le donne mediante i dolcissimi versi della poesia di Alda Merini, 𝘚𝘰𝘳𝘳𝘪𝘥𝘪 𝘥𝘰𝘯𝘯𝘢, in un’ottica di sensibilizzazione e condivisione d’intenti.

𝘕𝘰𝘯 𝘶𝘯’𝘰𝘤𝘤𝘢𝘴𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘱𝘦𝘳 𝘧𝘦𝘴𝘵𝘦𝘨𝘨𝘪𝘢𝘳𝘦, 𝘥𝘶𝘯𝘲𝘶𝘦, 𝘮𝘢 𝘴𝘰𝘭𝘰 𝘱𝘦𝘳 𝘳𝘪𝘧𝘭𝘦𝘵𝘵𝘦𝘳𝘦 𝘦 𝘵𝘦𝘯𝘦𝘳𝘦 𝘢𝘭𝘵𝘢 𝘭’𝘢𝘵𝘵𝘦𝘯𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦, 𝘤𝘰𝘯 𝘭’𝘢𝘶𝘴𝘱𝘪𝘤𝘪𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘭’𝘦𝘥𝘶𝘤𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘤𝘶𝘭𝘵𝘶𝘳𝘢𝘭𝘦 𝘱𝘰𝘴𝘴𝘢 𝘳𝘪𝘢𝘧𝘧𝘦𝘳𝘮𝘢𝘳𝘦 𝘶𝘯 𝘪𝘯𝘦𝘭𝘶𝘥𝘪𝘣𝘪𝘭𝘦 𝘱𝘳𝘪𝘯𝘤𝘪𝘱𝘪𝘰 𝘥𝘪 𝘤𝘪𝘷𝘪𝘭𝘵𝘢̀.

Grazie infinite ai docenti e ai nostri rappresentanti d’Istituto che si sono spesi generosamente per la realizzazione e la splendida riuscita dell’evento, e certamente grazie a tutti i nostri studenti/esse, alla loro composta e loquace presenza che ha saputo tradurre in maniera sublime il senso profondo di questa scelta.

Grazie a tutta la comunità scolastica del Liceo Vallone, all’Amministrazione comunale di Galatina e a tutte le Forze dell’Ordine intervenute ma soprattutto un grazie essenziale va alla nostra Dirigente Scolastica, 𝗽𝗿𝗼𝗳.𝘀𝘀𝗮 𝗔𝗻𝗴𝗲𝗹𝗮 𝗩𝗲𝗻𝗻𝗲𝗿𝗶, che ha fortemente voluto e promosso l’iniziativa, credendo fermamente nel valore educativo del messaggio veicolato da questa riflessione.